





Il vento che sostiene le tue ali,
caldo profumo di verbena e viole,
che limpidi apre ai sogni cieli
sì tersi e luminosi da far male
agli occhi tuoi socchiusi,
alle labbra tue di sole,
quel vento in sé piegato
s’è scoperto d’una forza insana,
vestito di tempesta e sabbia,
grondante fulmini e furore.
E l’ira che, dismesse le mentite vesti,
esplode e straccia le tue carni d’aquilone
è tutto ciò che resta di un bastardo amore.
© (francesca montomoli) 25 novembre 2015 – contro la violenza sulle donne
fra gli echi d’un silenzio triste.
Volano in cerchio angeli assassini
lasciando il pianto
tatuato negli occhi inermi.
La Fata nel vento e altri racconti in rosso (Edizioni della Goccia – 140 pg) Prefazione di Alberto Sabbatini (Giornalista – già direttore di Autosprint e Auto) disponibile presso Edizioni [...]
Leggi tutto…Il vento muove i rami e la mimosa intorno spruzza qualche lacrima di cielo mentre il nero dipana in lenti stracci e l’azzurro intenso già traspare aria pulita di [...]
Leggi tutto…Una recensione a 5 stelle per la mia raccolta di racconti pubblicata su goodreads (piattaforma interamente dedicata ai libri e ai lettori) nel giorno della Giornata Internazionale della Donna del [...]
Leggi tutto…22 febbraio 2014 – Vicchio – Firenze Scrivere non è solo rappresentazione di mondi altri o mezzo che raccoglie e veicola sentimenti ed esperienze frutto di realtà o di immaginazione, [...]
Leggi tutto…